passaparola

mercoledì 11 febbraio 2009

E così ha inizio...

In questi giorni, navigando per la rete, mi sono inbattuto su un articolo al quanto sconcertante riguardante una legge appena approvata dal Senato e della quale sinceramente non ne sentivamo il bisogno, in quanto il "Bel Paese" ha problemi più importanti da risolvere in questo periodo. Si introduce infatti, nel disegno di legge 733, per capirci nel pacchetto sicurezza, grazie al senatore Giampiero D'Alia, l'articolo 50 "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet" che recita:

Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.


La legge, così come scritta, prevede che, in caso di indagini relative a delitti di apologia di reato e di istigazione a delinquere, i provider debbano operare in modo analogo alla pedopornografia.

Noi vediamo in questo solo il primo passo verso una sorta di bavaglio, per non dire censura, verso il diritto di critica nei confronti del potere che, avendo il controllo di televisoni e giornali, punta ad impradonirsi anche della rete.

Tutto questo, legato alla situazione penosa in cui si trova l'Italia, mi ha spinto a creare questo blog contro il nostro premier. Se ne conoscete, segnalate altri siti o blog dal tema "Berlusconi ti odio".

Ciao e alla prossima.

Nessun commento:

Posta un commento